Considerato che è giunta notizia di prime richieste di pagamento del compenso per diritto d'autore per musica d'ambiente fatte prevenire da LEA, il sistema Confcommercio invita gli Associati ad approfondire l'argomento con gli uffici territoriali prima di procedere al saldo. Come noto con l'avvenuta liberalizzazione nel campo dell' intermediazione dei diritti d'autore, la SIAE non ha più il monopolio della rappresentanza degli autori. Tutti gli enti in possesso dei requisiti previsti dalla legge per essere definiti "organismi di gestione collettiva" possono operare legittimamente in Italia. La società britannica SOUNDREEF Ltd ha delegato la rappresentanza dei suoi autori all'organismo di gestione collettiva LEA (Liberi Editori Autori).
A seguito del recesso dal mandato a suo tempo conferito a SIAE, da alcuni mesi LEA sta informando le imprese che a decorrere dal 1° luglio la sola licenza SIAE non sarà più idonea a coprire la totalità della musica diffusa, invitando le imprese stesse a versare i compensi per i loro mandanti sulla base di un tariffario non negoziato e non equo, in contrasto con quanto previsto dalla legge sul diritto d'autore.
Nel riservarci di fornire ulteriori informazioni sull'argomento, abbiamo creato un facsimile di lettera che le aziende associate potranno utilizzare qualora ricevano o abbiano già ricevuto una richiesta formale di pagamento di compensi attraverso posta elettronica certificata o raccomandata.
La bozza di lettera può essere richiesta ai nostri uffici.