📌 Entro quando devo fare domanda?

Ricevuta la mail di contatto, è necessario fare domanda, seguendo le istruzioni fornite, entro il 15 luglio 2020.

 

📌 Quali spese posso coprire con il bonus?

Il bonus è stato erogato con la finalità di consentire alle imprese di ripartire, anche in relazione alle esigenze igienico-sanitarie derivanti dall'emergenza. Ogni beneficiario è libero di utilizzarlo nella maniera che ritiene più utile alla sua impresa, purché venga speso per coprire costi per beni strumentali nel periodo 11 marzo 2020 - 31 dicembre 2021.

I beni strumentali sono tutti i beni materiali e immateriali che le imprese e i professionisti utilizzano per svolgere la loro attività. Si tratta di beni che vengono utilizzati nel tempo.

 

A fini puramente esplicativi e non esaustivi, rientrano tra le spese ammissibili:

👉 per i BENI STRUMENTALI IMMOBILI:

 

canoni finanziari e rate di mutuo per acquisto (non sono ammessi affitti, leasing e noleggi) di beni immobili come ad esempio uffici, negozi, magazzini, capannoni, anche acquisiti in precedenza

spese per la riorganizzazione degli spazi e la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro

acquisto di barriere fisiche adeguate di protezione per il distanziamento e per prevenire il contagio

interventi di adeguamento su impiantistica (ad esempio: condizionamento, impianti elettrici)

👉 per i BENI STRUMENTALI MOBILI:

 

spese per l’acquisto o ammodernamento di beni mobili durevoli come, ad esempio, autoveicoli, veicoli commerciali e industriali, attrezzature e impianti, arredi dell’ufficio, computer, smartphone, scrivanie, armadi, banchi per gli operatori dei mercati, attrezzi per il lavoro etc.

canoni finanziari per acquisto (non sono ammessi affitti, leasing e noleggi) di beni strumentali mobili come indicati al punto precedente, anche acquisiti in precedenza

spese per acquisto di materiale necessario per garantire la puntuale informazione sulle misure di prevenzione (ad esempio cartellonistica, segnaletica)

costruzione di dehors e relativi arredi

spese per attrezzature finalizzate alla sanificazione dei locali e/o dei veicoli

spese per siti internet per e-commerce e per vetrina, sistemi di prenotazione, pagamento e compilazione di modulistica preferibilmente online

schermi video, impianti audio video

spese per attrezzatura durevole (ad esempio phon, attrezzatura da cucina, posaterie, etc.)

spese per strumenti di protezione individuale del personale, purché non usa e getta ma durevoli (ad esempio visiere, scarpe antinfortunistiche, etc.)spese per strumentazione per rilevazione temperatura

👉 per i BENI STRUMENTALI IMMATERIALI:

spese di acquisto di marchi, brevetti, diritti di utilizzo di opere di ingegno, come licenze software e altri diritti di proprietà intellettuale.

 

📌 Si deve rendicontare la spesa?

Non è richiesto un rendiconto, sarà però necessario conservare i giustificativi di spesa (fatture e scontrini o documenti equipollenti) dei beni e servizi acquisiti con il bonus perché saranno svolte verifiche a campione sull'effettiva destinazione del bonus.

 

📌 È cumulabile con il credito di imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro previsto dall'art. 120 del Decreto legge n. 34 del 19/5/2020 “Rilancio”?

Sì, il Decreto Rilancio prevede un credito di imposta pari al 60% delle spese sostenute nell'anno 2020 per spese necessarie alla riapertura in sicurezza delle attività, con un massimo di 80.000 euro. Il credito è cumulabile con altre agevolazioni per le medesime spese nei limiti dei costi sostenuti. Pertanto il bonus è cumulabile con tale credito nei limiti dei costi sostenuti.